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    Kefir: nutrire il microbiota intestinale. La regolazione del peso corporeo e benessere

    Kefir: nutrire il microbiota intestinale. La regolazione del peso corporeo e benessere

    Per tutti noi la possibilità di un grande cambiamento nella vita equivale a una seconda possibilità di nascere

    (lo scrivente)

    All’interno del nostro intestino è presente un altro organo, chiamato microbiota.
    Il microbiota è composto da batteri, lieviti, virus, migliaia di comunità microbiche, miliardi e e miliardi di cellule batteriche. Il microbiota pesa 1-1,5 Kg, quanto pesa il fegato. Ed è un organo al pari del fegato, del rene, polmone ed altri organi costituenti il nostro corpo.

    Per chi si approccia ad uno nuovo stile nutrizionale, la consapevolezza del ruolo del microbiota è fondamentale per motivare ulteriormente il cambiamento.

    Sapere che ciò che introduciamo condiziona la composizione del microbiota è davvero fondamentale!!!

    MICROBIOTA E ALIMENTAZIONE
    Ciascuno ha il “suo” microbiota, cioè i suoi batteri, che variano in rapporto al cibo mangiato e alla sua storia personale. Ciascuno di noi “eredita” il microbiota della sua mamma durante il passaggio dal canale del parto.
    Il microbiota colon..izza ed occupa il nostro intestino con la nascita.
    Essere nati con parto cesareo, non essere stati allattati al seno sono cause di un microbiota “alterato” che resterà per tutta la vita, causando con alta probabilità problematiche funzionali a livello intestinale.
    ll microbiota si forma nei primi anni di vita e resta stabile per tutta la nostra vita. Può peggiorare nella sua composizione se si ha un utilizzo massiccio di antibiotici, se non si mangia verdura, frutta, cereali, legumi, alimenti di origine vegetale.
    Il microbiota sano ed efficiente è si nutre dei prebiotici (si veda articolo relativo ai prebiotici)
    Se “mangiamo male”, abbiamo un microbiota aggressivo responsabile di disturbi, patologie dismetaboliche e patologie oncologiche intestinali.
    Il microbiota controlla il sistema immunitario intestinale, che rappresenta il 70% dell’intero sistema immunitario del nostro organismo (GALT). I batteri aggressivi stimolano il sistema immunitario intestinale, che può agire anche su altri organi, creando patologie auto immunitarie.
    La stessa obesità è con-causata anche dai batteri intestinali. Pertanto se vogliamo dimagrire occorre saper nutrire bene il nostro microbiota intestinale.

    SAPER NUTRITE IL MICROBIOTA
    Quando mangiamo non siamo mai soli, perché nel nostro intestino sono presenti miliardi e miliardi di batteri, miceti, virus, comunità microbiche che aspettano di mangiare anche loro.
    Mangiano una parte del cibo che la nostra mano porta dal piatto alla bocca in ogni pasto. Ciascuno di noi mangia in un anno una quantità di cibo dieci volte superiore al proprio peso corporeo. Più di 2 kg di cibo al giorno. Questa massa alimentare, superata la bocca ed ormai svincolata dalla nostra volontà, cade nello stomaco e penetra nel tunnel gastro-enterico e lo percorre tutto in circa tre giorni, subendo modifiche digestive ed assicurando i nutrienti che costituiscono il nostro organismo umano.
    Ogni giorno.
    Il microbiota non quantifica le Calorie, ma le molecole alimentari contenute nel cibo. Il microbiota è un altro esempio della relativa importanza della quantificazione delle Calorie all’interno del corpo umano.
    E’ opportuno considerare la qualità del cibo, perchè, è proprio questo aspetto a svolgere un ruolo primario nella composizione dei batteri intestinali e avere una modificazione del metabolismo energetico e e quindi sulla ritenzione ed accumulo di grasso corporeo.

    Quali alimenti considerare: il latte di Kefir vs yogurt

    Il kefir e le verdure latto fermentate, rispetto allo yogurt. Questi due alimenti sono probiotici e apportano varietà molteplici di batteri benefici per l’intestino.
    I batteri (probiotici) presenti nel latte di kefir sembrerebbero più efficaci dello yogurt, che contiene una minore varietà di specie batteriche e lieviti.

    KEFIR
    Il kefìr è una bevanda probiotica molto ricca di comunità microbiche, più completa dello yogurt. La parola Kefir deriva dal turco kefir che significa benessere. Il kéfir viene preparato utilizzando latte fresco oppure acqua con i fermenti o granuli di kéfir, formati da un polisaccaride chiamato kefiran che ospita comunità microbiche di batteri e lieviti utili alla igiene e benessere intestinale. I granuli di kefir possono essere acquistati in farmacia, in erboristeria, in negozi bio.
    Il kefir è un alimento probiotico (contiene oltre 15 specie di microrganismi vivi e vitali) con una composizione davvero interessante e migliore del solito yogurt della pubblicità , ha caratteristiche nutrizionali valide per il suo contenuto in minerali (Calcio, Fosforo, Magnesio, Zinco), aminoacidi (treonina, prolina, lisina e triptofano in particolare) e vitamine (gruppo B).
    Le comunità microbiche del kefir competono contro batteri aggressivi e reagiscono contro microrganismi “cattivi” all’interno dell’intestino. La tradizione e lo sviluppo delle ricerche scientifiche attribuiscono al kefir proprietà nutrizionali e funzionali riconosciute. Un consumo quotidiano di kefir può aiutare a:
    – regolarizzare le funzioni intestinali
    – contrastare l’insediamento di germi pericolosi
    – stimolare il sistema immunitario del tratto digerente

     Potenziali effetti benefici derivanti dall’assunzione di probiotici presenti dal latte di Kefir

    
    
    Luciano ALLEGRETTI, Direttore Scientifico Centro Iperbarico NIKE srl - Lecce
    
    Front Microbiol. 2016 May 4;7:647. doi: 10.3389/fmicb.2016.00647. eCollection 2016.
    
    The Microbiota and Health Promoting Characteristics of the Fermented Beverage Kefir.
    
    Bourrie BC1, Willing BP2, Cotter PD3.
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